CENT'ANNI DI COMPORTAMENTISMO
Dal Manifesto di Watson alla Teoria della Mente
dalla BT all’ACT


Venerdì 8 - sabato 9 novembre 2013
c/o StarHotel Du Parc, viale Piacenza 12 (mappa)
Parma


ATTESTATI DI PARTECIPAZIONE: se non avete ritirato copia dell'attestato di partecipazione al termine del congresso potete scrivere a 100comportamentismo@gmail.com per riceverne copia digitale, previa verifica della vostra presenza.

MATERIALI DEL CONGRESSO: gli extended abstract di gran parte degli interventi al congresso saranno disponibili nel libro "Cent'anni di comportamentismo", di prossima pubblicazione presso l'editore FrancoAngeli. Non è prevista la distribuzione delle slide presentate dagli oratori, che devono eventualmente essere richieste direttamente a ciascuno di loro.


A questo evento formativo sono stati attribuiti di 17 crediti ECM (maggiori informazioni)

Per celebrare il centenario della nascita del Comportamentismo (Watson, 1913), IESCUM - Istituto Europeo per lo Studio del Comportamento Umano, con il patrocinio dell’AIAMC - Associazione Italiana di Analisi e Modificazione del Comportamento, ha organizzato il congresso “Cent’anni di Comportamentismo. Dal Manifesto di Watson alla Teoria della Mente, dalla BT all’ACT”.

Il congresso ha rappresentato un’importante opportunità per riflettere e per discutere sui progressi della Scienza del Comportamento nell’ultimo secolo e in particolare negli ultimi dieci anni.

In tale occasione sono intervenuti come relatori studiosi che ricoprono un ruolo di rilievo nel panorama del comportamentismo contemporaneo e che hanno contribuito in modo significativo al suo sviluppo in ambito nazionale e internazionale, tra cui Roberto Anchisi, Paul Andronis, Fabio Celi, Philip Chase, Davide Dettore, Santo Di Nuovo, Linda Hayes, Jane Howard, Mickey Keenan, Riccardo Manzotti, Jackson Marr, Neil Martin, Paolo Michielin, Paolo Moderato, Gary Novak, Francesca Pergolizzi, Giampaolo Perna, Giovambattista Presti, Daniela Sacchi, Aristide Saggino, Ezio Sanavio, Lucio Sibilia, Salvatore Soresi, Travis Thompson.