L’attività clinica e di ricerca ha la finalità di sviluppare un modello multicomponenziale per interventi clinici a favore di bambini, adolescenti e genitori secondo il modello contestualista di terza generazione dell’Acceptance and Commitment Therapy. 

All'interno di quest'area sono attualmente in corso i seguenti progetti di ricerca:
 

• ACT for Kids and Teens: numerose e recenti ricerche evidenziano l’applicabilità e l’efficacia dell’Acceptance and Commitment Therapy (ACT) come trattamento in età evolutiva. L’obiettivo del SIG è sviluppare strumenti di analisi e di trattamento specifici e peculiari per l’infanzia e l’adolescenza fondati sul modello ACT. L’area di interesse riguarda in particolare la definizione di strumenti e protocolli di intervento evidence based nell’ambito di psicoterapie di matrice contestualista funzionale. 
Responsabile del progetto: Francesco Dell'Orco (dellorcofrancesco@gmail.com)

• Validazione strumenti ACT per l'adolescenza: Ad oggi, non esistono strumenti self-report in italiano per l’assessment dei processi ACT in bambini e adolescenti. L’attività di ricerca in corso ha lo scopo di validare nel contesto italiano alcuni questionari sviluppati in ambito internazionale da ricercatori di approccio contestualista-funzionale, fra cui l'Acceptance and Fusion Questionnaire for Youth (AFQ-Y) e il Child and Adolescent Mindfulness Measure (CAMM). Attraverso la somministrazione nella popolazione scolastica verrà inoltre analizzata la relazione fra processi ACT e principali aree di rischio e disagio psicologico in adolescenza. Gli strumenti validati potranno essere utilizzati sia come strumenti di assessment per l’intervento terapeutico sia per favorire lo sviluppo della ricerca italiana in età evolutiva seconda la prospettiva ACT.

Responsabili del progetto: Arianna Ristallo (arianna.ristallo@gmail.com), Marta Schweiger (marta.schweiger26@gmail.com)
 

• Parent Training: Nonostante la provata efficacia di training basati su principi comportamentali dedicati ai genitori di bambini con vari disturbi esternalizzanti del comportamento, la letteratura scientifica ne evidenzia anche alcuni limiti: durata dei benefici sul comportamento dei figli nel tempo, effettiva modificazione da parte dei genitori delle strategie educative disfunzionali, presenza di esperienze emotive genitoriali con funzione di barriere al cambiamento genitoriale, ecc. Al fine di rispondere a questi limiti, a partire da gennaio 2011, è in corso una ricerca in collaborazione con l’Istituto Scientifico Eugenio Medea – IRCCS - La Nostra Famiglia di Bosisio, che ha lo scopo di testare l’efficacia di un parent training per genitori di bambini con ADHD potenziato con elementi derivanti dall’Acceptance and Commitment Therapy – ACT. Ad oggi, lo studio ha coinvolto più di 50 genitori e il reclutamento sta proseguendo. I risultati attuali sono incoraggianti e lo scopo finale è la definizione e la pubblicazione del protocollo di parent training comportamentale potenziato con l’ACT.